Virtual Coop e l’iniziativa Il Mio Dono

Partendo dal presupposto, vero o presunto tale, che a Natale siamo tutti più buoni, segnaliamo una lodevole iniziativa che Unicredit mette in campo in questo periodo di festa già da diversi anni e alla quale chiunque può facilmente partecipare senza spendere un centesimo (a meno che non lo voglia).

Già solo il fatto che una Banca sia associata ad un’iniziativa benefica può risultare quantomeno curioso, essendo nell’immaginario collettivo le Banche viste tra le principali “forze del male” della società contemporanea. Quale che siano le motivazioni sottostanti tali iniziative da parte del mondo bancario (ritorno di immagine, benefici fiscali o altro), se il risultato è reale, socialmente utile e con guadagni per l’intera comunità, perché fare gli schizzinosi?

Unicredit e il Sociale

Il Gruppo Unicredit (uno dei principali player italiani del settore con filiali in tutta Europa, in particolare in quella Centro-Orientale, fondato nel 1998 e con sede a Milano) non è nuovo ad iniziative di tipo Sociale, tra le quali ad esempio supporto ed agevolazioni per le organizzazioni del Terzo Settore loro clienti attraverso un’offerta bancaria dedicata, mettendo loro a disposizione una piattaforma per la raccolta fondi e offrendo contributi a fondo perduto per specifici progetti sociali.

Da segnalare inoltre il progetto Carta Etica, istituito nel 2005, legato all’utilizzo di carte di credito “Etiche”. Questo progetto di beneficenza, interamente a carico di Unicredit, prevede che il 2 per mille delle spese effettuate nel mese con una delle carte di credito etiche emesse dalla Banca vada ad alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta, uno specifico Fondo le cui disponibilità sono destinate a diverse iniziative e progetti di solidarietà portate avanti da organizzazioni senza scopo di lucro.

All’interno del progetto Carta Etica rientra l’iniziativa Il Mio Dono, che in pratica è una sorta di piattaforma virtuale di fundraising, nata per facilitare l’incontro tra le organizzazioni Non Profit e tutti coloro che vogliono sostenere questo settore attraverso delle donazioni senza sapere bene come farlo.

L’utilità di tale piattaforma trova riscontro soprattutto durante il periodo natalizio, all’interno del progetto “1 voto, 200.000 aiuti concreti“, iniziativa che mette a disposizione 200mila euro, a titolo di donazione, da distribuire tra le organizzazioni del Terzo Settore aderenti alla suddetta piattaforma.

Sostanzialmente le varie organizzazioni aderenti al progetto gareggiano per accaparrarsi una fetta del montepremi (€ 200.000) messo a disposizione da Unicredit, che viene poi distribuito in base al numero di voti e donazioni raccolti da ciascuna organizzazione partecipante.

Un po’ di numeri riferiti alla campagna dello scorso anno:

  • oltre 1.500 Onlus partecipanti,
  • oltre 107.000 voti in 61 giorni di durata dell’iniziativa,
  • 190 organizzazioni Non Profit premiate,
  • una media giornaliera di oltre 1.500 voti e quasi 130.000 euro di donazioni aggiuntive, raccolte da circa 5.000 sostenitori votanti.

I 200.000 euro messi in palio anche quest’anno, sommati agli importi delle edizioni precedenti e ai contributi volontari spontaneamente erogati da chi ha supportato l’iniziativa con il voto e con le donazioni, portano a quasi 3,3 milioni di euro la somma complessivamente distribuita dal 2010.

Tralasciando i dettagli tecnici e regolamentari che disciplinano le modalità di adesione a tale iniziativa da parte degli Enti del Terzo Settore e le modalità di voto e donazione per le persone, entrambi aspetti dettagliatamente spiegati all’interno del sito e nel regolamento, uno degli aspetti più interessanti è il fatto che anche chi non ha o non ritiene di avere la possibilità di donare lui stesso dei soldi a tali organizzazioni può comunque partecipare e quindi sentirsi protagonista di un atto di socialità, semplicemente votando un’organizzazione Non Profit a propria scelta, aumentando così la probabilità della stessa di partecipare alla ripartizione dell’importo messo in palio in una sorta di “democrazia della beneficenza”.

Perché votare per noi

Per quanto riguarda noi di Virtual Coop, partecipiamo a tale iniziativa ormai da 7 anni. Purtroppo fino ad oggi i risultati non sono stati entusiasmanti, probabilmente per mancanze nostre riguardo le modalità di comunicazione e coinvolgimento della comunità, ma quest’anno abbiamo deciso di mettere in campo tutte le armi a disposizione per portare a casa un risultato che possa foraggiare le nostre iniziative sociali.

Prima di tutto abbiamo ovviamente diffuso internamente la voce in modo da scatenare un effetto passa parola tra le conoscenze di tutto il nostro personale. A molti di voi, che già ci conoscono, abbiamo inviato una mail per dare comunicazione dell’iniziativa ed invitarvi a votare e far votare. Infine rilanceremo tale campagna sulle nostre pagine social Facebook e LinkedIn con dei post periodici durante tutto l’arco temporale dell’azione (che terminerà il 31 gennaio).

In particolare, le cause che intendiamo sostenere in questo ambito e per le quali chiediamo il vostro sostegno sono due: l’implementazione del progetto Lavoro e Vita Smart (di cui vi avevamo già parlato in sede di campagna 5 × 1000) ed il nostro storico Web Magazine Buone Notizie Bologna che necessita di nuova linfa per mantenersi attivo e coinvolgere più persone e punti di vista possibili.

Concludendo, quello che vi chiediamo è di dedicare meno di 2 minuti del vostro tempo per quello che per voi è una semplice serie di clic ma per noi e la nostra comunità può significare molto di più. Votate numerosi e spargete la voce!

Giacomo Fantuzzi